Questione Beppe Grillo
Dal V-day organizzato in molte piazze italiane dal comico genovese, in televisione è scoppiato un vero e proprio caso Grillo. Grillo vs la politica italiana, Grillo vs i politici italiani, Grillo vs la televisione... La guerra continua ogni giorno. Oggi un nuovo affondo del comico contro i mezzi di informazione tradizionali:" i mezzi di informazione tradizionali sono finiti, e presto verranno schiacciati dal web, l'unico vero spazio di democrazia!". La questione è spinosa, e il comico promette battaglia ai giornali e alle televisioni nel prossimo V-day. Non è facile giudicare la questione, è evidente che il web sta assumendo uno spazio sempre crescente come mezzo d'informazione e non solo, io stesso ormai faccio la mia rassegna stampa sul web e in questo momento scrivo un post su di un blog che tiene in contatto un gruppo di amici. Grillo continua davanti alle telecamere di euronews:"il web non consente di mentire: se lo si fa, evidenzia il comico, dopo 24 ore ti arrivano 2 mila messaggi per dirti che sei un cialtrone!".
E evidente che il web permettendo un botta e risposta sia uno strumento più democratico dei tradizionali giornali e televisione, ma la questione sollevata da Grillo porterà a non poche polemiche. Del caso Grillo si parlerà poi questa sera ad «Annozero» di Michele Santoro: sarà in studio Sabina Guzzanti, già presente sul palco di Bologna nel giorno del V-day. Il comico, invece, non ci dovrebbe essere, anche se potrebbe telefonare.
Vi invito a dare un occhiata anche al blog del comico, che è il vero e proprio strumento che utilizza per comunicare e che ha portato milioni di persone nelle piazze.Il blog di Beppe Grillo.
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1 commenti:
Già, il web e la sua forza di penetrazione crescente, l'assenza (o quasi) di controllo, di censura, di limitazioni: armi a doppio taglio, informazioni debordanti ed incontrollabili.
Sai, alla fin fine le persone portate in piazza da Grillo mi sembrano quasi poche: in fondo nessuno si è preso la briga di smentire le sue affermazioni, si discute solo delle parolacce, dei toni, del populismo, della demagogia...Gli si chiede di scendere in campo, di costruire oltre che criticare: dunque tutto ciò che dice corrisponde a verità? Proprio come per Stella e Saviano, che gireranno con la scorta ma che non hanno ricevuto neanche una misera querela in risposta alle loro verità?
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